Carmina Burana: ricerche sulla musica

Dulce solum

cb 119

Canzone morale che mette in guardia dagli eccessi d'amore. Solitamente in 4 strofe, B ne presenta una quinta collegata a due esametri aggiunti (cfr Cb 20).

Metro insolito di quartine cesurate (3'+4" = 4p+6pp) senza rima interna, cui si aggiunte un bisillabo.

Suso 1330, cita 2 versi della seconda strofa (che in F e S sono l'incipit) e che, in relazione al senso del testo, sembra ragionevolmente la prima strofa. Essendo stato scritto da un domenicano della Svevia un secolo dopo il Codex, conferma che la lirica era diffusa in quei territori.

Fonti

B München, Bayerischen Staatsbibliothek, Clm. 4660 (CB), info ca 1230 50r  
C Chartres, Bibliotheque Municipale, 223 info|info xiii sec. 66v  
F Fulda, Landesbibliotek, C 11 info|info xv sec. 331v 2 1   [a]  
L Linz, Oberösterreichische Landesbibliothek, 324   xii sec. 83v  
S Stuttgart, Württembergischen Landesbibliothek, HB I 95 info xiii sec. 73r-73v 2  1  4 3  
a. Quarta st. interrotta dopo mens que pia non ... per fine foglio (successivi vuoti)

Bibliografia

Legenda — Testo:   Edizione testo/musica   Riferimento

    B C F L S
Suso 1493 [1330] f. e vv (i riga)] cit. st. ii.1-2 | p. 138 (ed. 1724)        
Grimm 1843 214] solo i str. da B | attr. a poeta francese        
Schmeller 1847 186] #82        
Dreves 1895 363] ed. da S      
Schiffmann 1903 87] ed. da L        
Allen 1909 ii.87] attr. a uno studente francese        
Salzer 1912 i.201] facs. di L [a]        
Strecker 1926 119] apparato di F        
Spanke 1931 87] #191 regesto di S      
Schumann 1970 [1941] ii.196] ed. critica
Lipphadt 1961 132] ed. comparata mensurata    
Machabey 1962 332] ed. comparata mensurata      
Clemencic 1979 113, 196] ed. amensurata da B + commento    
Steer 1983 36] ritiene la melodia in B copiata da S      
Gillingham 1993 122] ed. amensurale  
CPI 2014 link] repertorio
Dronke 1997 337] ipotizza Dulce e Rumor (Cb 120) copiati da stessa fonte      
Wulstan 2003 36, 43] scuola di Abelado, stesso metro Cb 95 e 119 [b]        
Scharler 2019 ed. omessa          
a. Riproduzione omessa nella ii ed. del 1926.
b. Si cita inoltre un'edizione in Music from the Paraclete. Plays, hymns, sequences and secular lyrics by Heloise, Abelard and others from the 'School of Abelard', ed. David Wulstan (Westhumble: Plainsong and Medieval Music Society, 2003), testo apparentemente mai pubblicato.

Testo

Testo di riferimento B. Collazionati C S.

i. Dulce solum \ natalis patrie
domus ioci \ thalamus gratie
vos relinquam \ aut cras aut hodie
periturus \ amoris rabie | exul
a
a
a
a|x
òoòo|–oòoòoo
id.
id.
id.|òo
Dolce suolo di patria nativa
luogo di svago, dimora di grazia
oggi o domani vi abbandonerò
morirò dalla furia dell'amore | proscritto
ii. Vale tellus \ valete socii
quos benigno \ favore colui
et me dulcis \ expertem studii
deplangite \ qui vobis perii | igne
    Addio terra, addio amici
che ho onorato con benigno favore
e me aduso ai dolci studi
compiangete che per voi muoio | nel fuoco
iii. Quot sunt apes \ in Ible vallibus
quot redundat \ Dodona frondibus
et quot pisces \ natant equoribus
tot habundat \ amor doloribus | usque
    Quante sono le api nelle valli dell'Ibla [a]
quante le fronde che crescono a Dodona [b]
quanti i pesci che nuotano in acqua
tanto è ricco l'amore di dolori | sempre
iv. Igne novo \ Veneris saucia
mens que pia \ non novit talia
ut fatentur \ vera proverbia
ubi amor \ ibi miseria | gravis
    Ferito da un nuovo fuoco di Venere
la mente ch'è devota non sa tali cose
quanto profetizzassero il vero i proverbi:
dov'è amore è sofferenza | grave
v. Heu dolor \ quam dira premia
flamma calet \ amantes nimia
nova nutrit \ Venus suspiria
ungent eam \ quando dulcia | nimis
    Ah dolore che premio crudele
la fiamma consuma rapidamente gli amanti
Venere alimenta nuovi sospiri
quando le dolcezze la consacrano | troppo
[esametri leonini]
Semper ad omne quod est \ mensuram ponere prodest
Nam sine mensura \ non stabit regia [cura] [c]

Sempre di quanto esiste utile porre misura
senza misura non ci sarà degna cura

ii. 2. favore ] amore S — 3. me dulcis expertem ] vos dulces confortes S — 4. deplangite qui vobis ] me plangite qui nobis S
iii. 1. apes ] flores B — in Ible vallibus ] myde valibus S — 2. redundant ] vestitur C S — 3. et ] aut C
iv. 2. pia ] prius S — 3. fatentur ] farent B testantur C
v. St. presente solo in B

a. Monte della Sicilia rinomato per la produzione di miele.
b. Città di uno dei più antichi oracoli greci che interpretava lo stormire delle fronde delle querce sacre a Zeus.
c. Doppio esametro aggiunto in B, senza notazione (Cb 119a). Presenta anche in C con notazione.

Musica

Questa è la trascrizione da C, mentre B ed L recano neumi adiastematici e lasciano vuoto il bisillabo conclusivo, che appare una reiterazione delle ultime tre battute.

Lipphardt 1955, a parte l'uso del 6/4 (che comunque riconosce gli stessi accenti), chiude la terza strofa su la.

Clemencic 1979 adatta la melodia ai neumi di B

Gillingham 1993 propone una melodia di fantasia per B ed L, e in C ripete la stessa frase quattro volte, non accorgendosi che il terzo verso è diverso.