George Grove
A dictionary of music and musicians

London: Macmillian, 1878-1890.

l'autore | le edizioni e la fortuna | i curatori

Frontespizio del primo volume (quarta ristampa della prima edizione), 1896.


l'autore

Sir George Grove (1820-1900), fu ingegnere, scrittore, critico, insegnante e curatore musicale. Studiò musica da autodidatta e si laureò in ingegneria. Negli anni Quaranta operò come ingegnere in patria e all'estero. Nel 1850 conobbe il collega John Scott Russel, già presidente della Society of Art di Londra: da quel momento Grove divenne segretario della società. Negli anni Cinquanta si appassionò anche di studi biblici e compì viaggi in Palestina, che sfociarono nella stesura del Dictionary of the Bible (in collaborazione con con William Smither).

Dal 1854 fu attivo nell'organizzazione dei concerti del Crystal Palace. Tra i concerti dedicati a Mozart ed Händel si deve ricordare quello per il centenario della nascita di Beethoven. Nel 1868 diventa curatore del «Macmillian's Magazine», ruolo che ricoprì fino al 1883. Dal 1860 scrisse anche per il «Times» e lo «Spectator». Nel 1873 rassegnò le sue dimissioni di segretario del Crystal Palace per dedicarsi alla redazione del Dictionary of music and musicians.

Nel 1875 ricevette all'università di Durham la laurea honoris causa. Nel 1882 sostenne l'apertura del Royal College of Music, diventandone direttore. Il 3 maggio 1883 fu nominato baronetto in riconoscenza dei suoi servizi per la musica in Inghilterra. Da questo momento in poi Grove si dedicò esclusivamente agli studi accademici. Annunciò il suo ritiro dal College nell'ottobre del 1894, proseguendo comunque l'attività di studioso.


le edizioni e la fortuna

Prima edizione (1879-1890): Il Dizionario fu pubblicato per la prima volta in quattro volumi di quasi 800 pagine (dal 1879 al 1889), e fu redatto sotto la supervisione di George Grove, che scrisse numerose voci. L'opera, stampata a fascicoli e originariamente prevista in 2 volumi, fu espansa a tre in occasione della pubblicazione del II (1880) per divenire 4 durante la stampadel III (1881). Al termine della pubblicazione dell'ultimo volume (1889, ovvero 8 anni dopo il III) uscì un fascicolo di aggiornamenti a cura di John Alexander Fuller Maitland. L'anno successivo insieme alla prima ristampa dell'opera fu pubblicato un indice generale dei quattro volumi di 200 pagine a cura di Mrs. Wodehouse. Tutte le ristampe successive apparvero in 5 volumi comprensivi dell'Indice.

1879-1890 - I edizione (4 voll. + Index)

George Grove, A dictionary of music and musicians (A.D. 1450-1880) by eminent writers, English and foreign, 4 voll., London: Macmillan, 1879-89, 21890, 21894, 31898, 41900, 51902.

1. A-Impromptu, VIII, 768 pp. – 1879 («in two volumes»)
rist. 1880 («in three volumes»)

2. Improperia-Plain-Song, VII, 769 pp.– 1880 («in three volumes»)

3. Planche-Sumer, VII, 768 pp.– 1881 («in three volumes»)
rist. 1883 («in four volumes»)

4. Sumer-Zwischenspiel, + Appendix (da p. 517, a cura di J. A. Fuller Maitland), XI, 820 pp. – 1889
Adela Harriet Sophia Bagot Wodehouse, Index to the four volumes and catalogue of articles contributed by each writer, IV, 188 pp. – 1890

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Seconda edizione (1904-1910) e suppl. americano (1920): Morto Grove, Maitland curò una nuova edizione che integrava l'appendice della precedente e aggiornava di un'altra dozzina d'anni le voci dei compositori viventi. Il dizionario, in memoria del suo primo autore, prese il nome di Grove's dictionary. Dal 1916 la Macmillan si allargò al mercato statunitense concedendo prima alla Theodore Presser di Philadelphia di pubblicare nuove ristampe della II edizione del Grove. Nel 1920 la filiale newyorkese di Macmillan pubblicò un Supplemento americano inteso quale sesto volume del dizionario. Le ristampe del supplemento furono tutte affidate alla Presser.

1904-1910 - II edizione (5 voll.)

Grove's dictionary of music and musicians, 5 voll. a cura di John Alexander Fuller Maitland, London: Macmillan, 1904-1910, 21908,31910,41911, ... 1921, 1922; Philadelphia: Theodore Presser, 1916, 1918, 1922, 1925, 1926.

1. A-E, pp.

2. F-L, pp.

3. M-P, pp.

4. Q-S, pp.

5. T-Z, pp.

1920 - suppl. americano alla II ed.

Grove's dictionary of music and musicians. American supplement, being the sixth volume of the complete work, a cura di Waldo Selden Pratt e Charles Newell Boyd, New York: The Macmillan Company, 1920; Philadelphia: Theodore Presser, 1922, 1925, 1926.

VII, 412 pp., 24 cm

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Terza (1927) e quarta edizione (1940) e nuovo suppl. americano (1928): La terza edizione, affidata a Henry Cope Colles, con pochi aggiornamenti, apparve sempre in 5 volumi. Nel 1938 Colles pubblicò un volume supplementare, indicato come VI, che fu l'occasione per chiamare la succesiva ristampa del 1940 impropriamente «Fourth edition». Dopo la pubblicazione del 1927 (III ed.) anche il Supplemento americano ebbe una nuova revisione, non più riaggiornata fino alla pubblicazione della monumentale quinta edizione del Grove. Anch'esso è indicato come VI volume, e così dal 1940 si ebbero due «sixth volume», il supplemento di Colles e quello americano.

1927 - III edizione (5 voll.)

Grove's dictionary of music and musicians, 5 voll. a cura di Henry C. Colles, London: Macmillan, 1927, 21935, 31936, 41937, 51938, 61939 .

1. A-C, XXXII, 773 pp.

2. D-J, XXIV, 800 pp.

3. K-O, XXIV, 787 pp.

4. P-Sonatina, XXIV, 840 pp.

5. Song-Z, XXIV, 791 pp.

5 voll., 22 cm
Coll. di rif.: I-Bc (1927), US-LAs (con annotazioni ms. di Schoenberg)

1928 - II ed. del suppl. americano

Grove's dictionary of music and musicians. American supplement, being the sixth volume of the complete work, a cura di Waldo Selden Pratt e Charles Newell Boyd, New York: The Macmillan Company, 1928, 1935, 1938, 1942, 1944, 1947, 1952.

VII, 438 pp., 23 cm
Coll. di rif.: US-I (1928), US-BEm (1935)

1938 - suppl. alla III ed.

Grove's dictionary of music and musicians. Supplementary volume, a cura di Henry C. Colles, London: Macmillan, 1938.

XVI, 688 p., 24 cm.
Coll. di rif.: US-BI

1940 - IV edizione (6 voll.)

Grove's dictionary of music and musicians, 5 voll. e suppl. a cura di Henry C. Colles, London: Macmillan, 1940, 1944, 1948

6 voll., 22 cm
Coll. di rif.: I-Bc

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Quinta edizione (1954-61): Nelle mani di Eric Blom, la quinta edizione, in 10 volumi di un migliaio di pagine l'uno, si pone come base per la rinascita musicologica del dopoguerra. Attraverso la lingua inglese si uniscono le forze fra Vecchio e Nuovo mondo e vengono integrati i supplementi sulla musica americana. Tutti i volumi furono pubblicati nello stesso anno 1954 (come sarà tradizione delle successive edizioni Macmillan) con un supplemento aggiunto in occasione della ristampa del 1961.

1954-61 - V edizione (10 voll.)

Grove's dictionary of music and musicians, 9 voll. e suppl. a cura di Eric Blom, London: Macmillan, 1954-61, 1961, 1973, 1975; New York: St. Martin's Press, 1961, 1966.

1. A-B, XLIV, 1078 pp.

2. C-E, 996 pp.

3. F-G, 864 pp.

4. H-K, 881 pp.

5. L-M, 1048 pp.

6. N-Q, 1040 pp.

7. R-So, , 1016 pp.

8. Sp-Vio, , 828 pp.

9. Vir-Z + appendice, 604 pp

10. Supplement, a cura di Eric Blom e D. Stevens, XXXII, 493 pp.

10 voll., 24 cm
Coll. di rif.: I-Mb, I-Mism

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Sesta edizione / Prima nuova edizione (1980): La consapevolezza che il Grove si ponesse come punto di riferimento ineludibile al mondo musicologico era rimasta tale 20 anni dopo la pubblicazione della V ed.. Nel 1975 su «The Musical Quaterly» Don Phillipps scriveva:

Ogni epoca ha bisogno di punti di riferimento, non soltanto assorbendo dilazioni nella conoscenza che riguarda i fatti ma anche rappresentando gli atteggiamenti, le interpretazioni, le prospettive e le filosofie del tempo. Il Grove Dictionary of Music and Musicians rappresenta questa idea di progresso e mette in evidenza come i suoi redattori si siano preoccupati di progettarlo per soddisfare le necessità degli ultimi trent'anni del ventesimo secolo.

In realtà già era nell'aria l'esigenza di una nuova edizione completamente ripensata: gli anni Sessanta e Settanta furono estremamente prolifici per gli studi musicologici, e la pubblicazione della prima edizione dell'MGG aveva ormai messo in ombra la «Fifth edition», quindi la Macmillan nel 1980 pubblicò non la sesta edizione del Grove, ma la prima «New edition» in 20 volumi, affidando il coordinamento generale dell'opera a Stanley Sadie.

1980 - VI edizione / I nuova edizione (20 voll.)

The new Grove's dictionary of music and musicians, 20 voll. a cura di Stanley Sadie, London: Macmillan, 1980, 1981, 1984, 1985, 1986, 1987, 1988, 1989, 1990, 1991, 1992, 1993, 1994, 141995.

20 voll., 27 cm
Coll. di rif.: I-Mc, I-Mb, I-Mism

1980 - rist. economica

The new Grove's dictionary of music and musicians, 20 voll. a cura di Stanley Sadie, London: Macmillan, 1995, 1996, 1997, 1998.

23 cm, brossura
Coll. di rif.:

Il successo fu tale che in pochi anni verranno pubblicate proliferazioni specialistiche del Grove:

1984 – The new Grove dictionary of musical instruments (3 voll.)

1986 – The new Grove dictionary of American music (4 voll.)

1988 – The new Grove twentieth-century American masters

1988 – The new Grove dictionary of jazz (2 voll.)

1989 – The new Grove early keyboard instruments

1992 – The new Grove dictionary of opera (4 voll.)

1994 – The new Grove dictionary of women composers

2001 – The new Grove dictionary of jazz, II ed. (3 voll.)

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Seconda nuova edizione (2001): Con l'occasione di mettere on line l'intera opera la Macmillan ha messo in cantiere una nuova edizione anche cartacea, con l'evidente intento di contrapporsi alla nuova edizione dell'MGG. La seconda edizione della «New edition», sempre coordinata da Sadie, prevede 27 volumi, più un'appendice e un indice a cura di Margot Levy.

2001 - VII edizione (29 voll.)

The new Grove's dictionary of music and musicians, 29 voll. a cura di Stanley Sadie, London: Macmillan, 2001.

29 voll., 27 cm
Coll. di rif.: I-Mc, I-Mb, I-Mism

2001 - vers. on line della VII ed.

The new Grove's dictionary of music and musicians, ed. on line a cura di Stanley Sadie, London: Macmillan, 2001.

on line (in abbonamento)
Coll. di rif.: I-Mism


i curatori

John Alexander Fuller Maitland (1856-1936) fu critico e studioso di storia della musica. Si laureò a Cambridge nel 1882 ed in seguito studiò pianoforte con Dannreuther e Rockstro. Fu invitato da George Grove a scrivere degli articoli per il suo Dictionary of Music and Musicians di cui fu anche assistente ed in seguito curatore dell'appendice, nonché curatore della seconda edizione (1904-10). Critico musicale della «Pall Mall Gazette» tra il 1882 e il 1884, nel 1884 lavorò per «The Guardian» e quindi al «Times» fino al 1911. Fu un energico partecipante del 'Bach revival' e tra altre cose scrisse l'autobiografia A Door-Keeper of Music.

Henry Cope Colles (1879-1943) fu critico musicale e scrittore. Al Royal College of Music di Londra studiò storia della musica con H. Perry, organo con W. Alcock e contrappunto con W. Davis (su cui scrisse una biografia nel 1942). Si perfezionò in organo al Worcester College di Oxford sotto la guida di W. Parrat diplomandosi nel 1902. Dal 1905 fu critico musicale del periodico «The Academy» e dal 1911 critico del «Times» fino alla morte. Dal 1919 fu docente di storia della musica al Royal College of Music di Londra. Fu presidente della Church Music Society e della School of English Church Music. Nel 1934 ricevette la laurea honoris causa dall'università di Oxford.

Eric Walter Blom (1888-1959) fu critico musicale e scrittore. Di famiglia danese, fu autodidatta; la sua carriera di scrittore iniziò nel 1919 quando fu invitato da Rosa Newmarck a collaborare con lei al programma per The Queen Promenade Concerts (collaborazione che durò fino al 1926). Dal 1926 al 1931 fu critico del «Manchester Guardian» e dal 1931 al 1946 del «Birmingham Post». Nel 1946 si trasferì a Londra per iniziare il suo lavoro come curatore del Grove Dictionary of Music and Musicians. Nel 1949 cominciò l'ininterrotta collaborazione con «The Observer». Nel 1955 gli venne conferita la laurea honoris causa dall'università di Birmingahm.

Stanley Sadie (1930, vivente). Musicologo e critico musicale, frequentò la St. Paul's School a Londra e in seguito il Gonville and Caius College a Cambridge. Ha insegnato dal 1957 al 1965 al Trinity College of Music a Londra e ha lavorato per il «Times» dal 1964 al 1981. Scrisse per «Gramophone» dal 1965 e «Musical Times» dal 1967 al 1987. E' stato per molti anni annunciatore radiofonico principalmente su temi riguardanti il XVIII secolo ed ha curato diverse edizioni critiche di Mozart, Bach, Boccherini, ecc. E' stato presidente dal 1989 al 1994 della Royal Music Association e ha ricoperto la stessa carica presso la International Musicology Society dal 1992 al 1997. Ha pubblicato su «Music and Letters» e «Journal of Musicology». Nel 1978 sposò la violoncellista e musicologa Julie Anne Vertrees che è stata cocuratrice del New Grove Dictionary of Women Composers (1994). Insieme hanno creato la fondazione Hendel House Museum e sono gli estensori di una guida di musei europei.

Scheda a cura di Elide Brunati © 2003