Tasso e la musica
Anno accademico 2014-2015
Storia
della musica medioevale e rinascimentale
prof. Davide Daolmi
Il corso affronterà gli snodi chiave della storia della musica medioevale e rinascimentale con particolare riferimento a quelle tematiche più strettamente connesse con la fortuna del madrigale cinquecentesco.
A. Istituzionale: Vicende, temi ed esponenti
della musica medioevale e rinascimentale, con particolare riferimento alle
teorie musicali e alle tecniche compositive polifoniche.
B. Monografico:
Nascita, sviluppo e fortuna del madrigali, con particolare riferimento alle composizioni intonate su testi del Tasso.
Si richiede inoltre una conoscenza musicale elementare che potrà comunque essere sviluppata durante il semestre (sulla bibliografia presente nei 'materiali' del corso, ovvero frequentando il laboratorio Formazione musicale di base).
Il corso è rivolto agli studenti della Laurea triennale di Beni Culturali (9 cfu), ma può essere sostenuto, senza significativi cambiamenti, nell'ambito di qualunque Laurea magistrale (6 cfu).
Programma/bibliografia
A. Parte istituzionale
Mario Carrozzo, Cristina Cimagalli, Storia della musica occidentale · 1 · Dalle origini al Cinquecento, Roma: Armando, 1997.
Bernard D. Sherman, Interviste sulla musica antica · Dal canto gregoriano a Monteverdi, Torino Edt, 2002.
Il Carrozzo può essere implementato o sostituito dalla dispensa on line Temporum stirpis musica.
B. Parte monografica
Lorenzo Bianconi, I fasti musicali del Tasso nei secoli XVI e XVII, in Torquato Tasso tra letteratura, musica e arti figurative, a cura di Andrea Buzzoni, Bologna: Nuova Alfa Editoriale, 1985, pp. 143-150.
Giovanni Morelli · Elvidio Surian, Contagi d'Armida, in Torquato Tasso tra letteratura, musica e arti figurative, a cura di Andrea Buzzoni, Bologna: Nuova Alfa Editoriale, 1985, pp. 151-165.
Antonio Vassalli, Il Tasso in musica e la trasmissione dei testi: alcuni esempi, in Tasso, la musica, i musicisti, a cura di M. A. Balsano e Th. Walker, Firenze: Olschki, 1988, pp. 45-55.
Erminia Ardissino, «Misura celeste». Moti dell'animo e armonia delle sfere, in EAD., Tasso, Plotino, Ficino: in margine a un postillato, Roma: Edizioni di storia e letteratura, 2003, pp. 131-147.
C. Basi di acustica, teoria musicale e metrica italiana
Le nozioni fondamentali di acustica, teoria musicale e metrica italiana, si danno per già acquisite, in caso contrario le lacune potranno essere colmate attraverso le dispense qui suggerite (o di altre a scelta dello studente):
Acustica, da Luigi Lera · Vincenzo Schettini, Acustica musicale, Udine: Pizzicato, 2007.
Teoria musicale, da Ottó Károyi, La grammatica della musica, Torino: Einaudi, 1969.
Metrica italiana, da Carmelo A. Sambugar, Armonia e stile, Firenze: La nuova Italia, 1966.
Esame
La prova orale si svolgerò previo superamento, a inizio–esame, di una domanda di acustica, teoria musicale e/o metrica italiana (modulo C). Anche chi portasse un programma precedente è tenuto conoscere il modulo C di quest'anno.
I non frequentanti sono tenuti a conoscere i testi riportati in ciascuna delle tre parti e un approfondimento a piacere, scelto nell'ambito del programma (moduli A e B) ma preparato su testi e materiali selezionati dal candidato, diversi da quelli indicati in bibliografia. Chiarimenti in merito all'esame non verranno dati via mail ma solo durante gli orari di ricevimento.