Carmina Burana: ricerche sulla musica

Fortune plango

cb 16

 

Fortune plango vulnera | stillantibus ocellis,
quod sua mihi munera | subtrahit rebellis.
Verum est, quod legitur: | fronte capillata,
sed plerumque sequitur | occasio calvata.
In Fortune solio | sederam elatus,
prosperitatis vario | flore coronatus;
quicquid enim florui | felix et beatus,
nunc a summo corrui | gloria privatus.
Fortune rota volvitur: | descendo minoratus;
alter in altum tollitur; | nimis exaltatus
rex sedet in vertice | caveat ruinam!
Nam sub axe legimus: |Hecubam reginam.
Piango le ferrite di Fortuna con occhi colmi di lacrime:
spietata mi sottrae i suoi doni.
Vero è quel che si legge : porta i capelli in fronte,
ma quasi sempre segue la calva Occasione.
In alto io sedevo sul trono della Fortuna,
cinto dai variopinti fiori del successo;
ma se un tempo fiorivo prospero e felice,
ora son caduto dalla cima privo di ogni gloria.
Si volge la ruota di Fortuna: sempre più giù discendo;
un altro sale in alto; esaltato oltre ogni misura
sopra tutti un re siede sul trono: 'Stia attento alla caduta!'
sotto il mozzo della ruota leggiamo 'Ecuba regina'.