Domenico beato

    17
BR18
116

28
BR19

53

38
Fior
106
Ars
Cecconi 1870 44] ed.      
Bartoli 1885 [1879] 156] segnalazione      
Tenneroni 1909 102] come Domenico...  
232] come San Domenico...      
Staaf 1931 223 #94] ed      
Liuzzi 1935 ii.344 #76] ed.

Wilson 1995 (#85) xxxi, xlviii, xciii, 99] ed.

Dürrer 1996 (#76) 17, 85, 129, 179] ed.

 

numero         ZZE E E E ZZE
rima xyx a a a xyz
musica  γ α α β γ

Lauda presente in un numero limitato di testimoni che non garantiscono la completezza delle strofe superstiti. L'ottonario del primmo verso della ripresa (corrispondente al quarto della strofa) è in realtà un settenerio reso ipermetro in BR18.
San Domenico, canonizzato nel 1234, fondò l'ordine dei Frati Predicatori, o Domenicani (1216) come ricorda la seconda strofa. Il corpo è custodito a Bologna.
La lauda sembra essere stata scritta prima fra il 1221 (anno della sua morte) e il 1234 (santificazione); la lauda prevedeva solo "Domenico beato" a cui è stato aggiuntoi "San" (solo in BR18).

  Edizione testo     Riferimenti
  Edizione testo e musica    Edizione musica (prima strofa)
 I monosillabo | B bisillabo | T trisillabo | Q quadrisillabo
 V quinario | S senario | Z settenario | O ottonario | N novenario
 X decasillabo | E endecasillabo | D dodecasillabo

 

La ricostruzione ritmica dell'ultima sezione di γ oppone difficoltà. La melodia, correttamente di 11 neumi (identica in entrambe le stesure) accoglie accenti comuni in 7a sede (oltreché in 10a). Ma "D'angelich'e d'appostolica vita" lo pone anche in 2a, mentre "In eterno cioè sença finita" in 3a e 6a. Le strofe 3. e 4. sono regolarmente giambiche, mentre la 2. ("Ogni gente ch'è di resìa laidita") accenta in 3a, 8a e 10a. La presenza di accenti così diversi fa supporre un intervento sul verso per ridurlo a endecasillabo. La soluzione proposta (in forma estesa qui sotto, es. a) ipotizza che il copista abbia posticipato i neumi della seconda parte della melodia (con l'effetto di avere una formula cadenzante insolita). L'ipotesi permette anche di adattare meglio la strofa 4. e avere il la acuto in posizione forte. L'opzione più fedele all'originale (es. b) è comunque possibile ma meno efficace.


  BR18 BR19 Fior Ars
San Domenico beato,
lucerna rilucente
d'angelica e d'apostolica vita
  San Domenico beato
lucerna rilucente
d'angelich'e d'appostolica vita
Domenicho beato ... Domenico beato
lucerna rilucente
d'angelica e d'appostolica vita
Domenicho beato
lucerna rilucente
d'angelica et d'apostolica vita
San Domenico beato ciò è a dire
homo sanctificato di Dio sire
a lo qual sempre ti piacque il servire
laonde se' incoronato
nel regno permanente
in eter-no ciòè sença finita
  San Domemco beato ciò è a dire
homo sanctificato di Dio sire
a lo qual sempre ti piaque'l servire
laonde se' incoronato
nel regno permanente
in eterno cioè sença finita
2] Domemco beato ciòè uomo
santificato di Dio servitore
a lo quale sempre ti piaque il servire
laonde se' incoronato
nel regno permanente
in eterno cio a sanza finita
Domenico beato cioe ad dire
homo santificato di dio sire
allo qual sempre ti piacque servire
laonde se incoronalto
nel regno permanente
interno ch'e sensa finita
Homo di Dio fost'in tucte manere
c'ordinasti per lo mondo le schiere
de li predicator che son lumere
d'ogni omo intenebrato
e fanno star tacente
ogni gen-te ch'è d'eresia laidita
  Homo di Dio fost'in tucte manere
c'ordinasti per lo mondo le schiere
de li predicator che son lumere
d'ogn'omo intenebrato
effanno star tacente
ogni gente ch'è di resìa laidita
1] Uomo di Dio fosti in tutte maniere
ch'ordinasti per tutto'l mondo le schiere
delli predicator che son lumiere
d'ogni uomo tenebrato
e fanno fare tacente
ogni gente ch'è di resìa laidita
Homo di dio fusti in tutte maniere!
c'ordinasti per lo-mondo le schiere
delli predicatori che son lumiere
d'ogn'omo intenebrato
et fanno star tacente
ogni gente ch'e d'iriçia laudato.
Sanctificato fosti da fantino
perchè fosti pien del saver divino;
volle Cristo che il suo vangelio fino
fosse ben predicato
per te ad ogne gente,
acciò che la scriptura sia compita
  Sanctificato fosti da fantino
perchè fosti pien del saver divino;
volle Cristo che 'l su' vangelio fino
fosse ben predicato
per te ad ogne gente,
acciò che la scriptura sia compita
3]   Santificato fusti da fantino
perche fusti pieno del sauer divino
volse cristo che'l suo vangelio fino
fusse ben predicato
per te ad ogni gente
accio ke la scrittura sia conpita
La penitentia ti fece lucerna
che notrico la luce sempiterna
in te tanto che fusti ad vita eterna
dalli angeli exaltato
la ov'è l'onnipotente
ch'è luce et via et veri|tade et vita
    4]   La penitentia ti fece lucerna
che notrico la luce sempiterna
in te tanto che fusti ad vita eterna
dalli angeli exaltato
la ov'e l'onnipotente
ch'e luce et via et veritade et vita
      5] Lucesti per l'ordine che trovasti
et per la vera luce che portasti
coola quale lo mondo alluminasti
lo tuo prlar provato
tra l'uomo tegnente
come tracto ferro da la calamita
   
      6] Angelo fosti con gran puritade
in visibilio della sommitade
non vide homo de la tua santitade
ma Dio glorificato
la tua bontà sovente
dimostrò permanente la tua vita